Il Tribunale di Verona ha accolto la richiesta di risarcimento del Correntista nei confronti dell’Istituto Bancario per somme illegittimamente addebitate sul conto corrente a titolo di CMS e interessi non pattuiti.
Nel corso del Giudizio è stata disposta consulenza tecnica contabile che ha rideterminato il saldo del rapporto intestato alla società in € 3.561,01 in luogo di un debito vantato dalla Banca pari ad € – 38.861,06.
La consulenza del CTU ha confermato quanto emerso dalla perizia econometrica redatta dalla Nemesi Corporate Group Srl.
Si è riscontrata l’indeterminatezza della CMS con conseguente espunzione delle somme addebitate a tale titolo e si è provveduto a ricalcolare gli interessi passivi con applicazione dei tassi sostitutivi ex art.117 TUB in ragione della mancata pattuizione degli stessi.
Il Correntista, assistito e difeso dal team legale della Nemesi Corporate Group Srl, ha recuperato circa € 42.000,00.
Al link seguente è possibile visionare il testo integrale della Sentenza.