Al termine del Giudizio Civile instaurato in materia di anatocismo bancario, Il Giudice ha condannato la Banca a risarcire il Correntista delle somme illegittimamente addebitate dalla Banca sul conto corrente intestato alla società.
L’imprenditore della s.a.s. si è avvalso della consulenza della Nemesi Corporate Group per analizzare un rapporto di conto corrente acceso nel 2003 onde verificare la corretta applicazione dei tassi per il calcolo degli interessi nonché di tutte le spese e commissioni pagate nel corso del rapporto.
Il Giudice, nel corso del Giudizio, ha ammesso la Consulenza Tecnica di Ufficio dalla quale sono emerse le doglianza sollevate dall’avvocato Scorza negli atti difensivi.
Particolare nota merita quanto stabilito in punto di prescrizione: il CTU ha verificato, dagli estratto conto prodotti, l’esistenza di un fido di fatto e pertanto, in mancanza di prova della natura delle rimesse da parte della Banca, ha stabilito che nessun importo è stato soggetto a prescrizione.
Il saldo è stato rideterminato in € 7.178,78 a credito del correntista a fronte di un’esposizione debitoria di € -16.260,44.
Al link seguente è possibile consultare il testo completo della Sentenza.
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