La transazione fiscale prevista negli accordi di ristrutturazione o nel concordato preventivo è uno strumento che consente al debitore di pervenire ad un accordo con l’Amministrazione finanziaria con dilazione nel pagamento ovvero riduzione dei debiti fiscali erariali (con esclusione dei tributi locali) e contributi previdenziali ed assistenziali. L’adesione alla proposta avviene a seguito del parere conforme della competente direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, mediante la sottoscrizione dell’atto da parte del direttore dell’ufficio.